Destination Mars - Moonbrew & Paolo Apollo Negri (2025, Four Flies Srl)

L’esplorazione di Marte, al di là del suo significato scientifico, rappresenta una delle avventure più seducenti e ambiziose che l’uomo abbia intrapreso dopo le storiche missioni Apollo sulla Luna. Sin dalla prima missione Viking negli anni ’70, passando per le sonde robotiche Pathfinder, Spirit e Opportunity, fino ai più recenti rover Curiosity e Perseverance, con quest’ultimo lanciato in tandem al mini‑elicottero Ingenuity che ha infranto i limiti del volo in atmosfera marziana, ogni tappa ha confermato il talento e la tenacia degli ingegneri terrestri. Queste spedizioni, trasmettendo panorami mozzafiato e dati rivoluzionari, hanno tracciato la via per future missioni con equipaggio, trasformando un’idea una volta fantascientifica in un progetto concreto.

In questo panorama prende impulso l’originale progetto musicale di Edo “Moonbrew” Giovannelli (basso elettrico e produzione) e Paolo “Apollo” Negri (tastiere, organo e pianoforte). Dopo aver esplorato nelle loro composizioni le atmosfere lunari delle missioni Apollo, il duo si sposta ora verso l’orbita marziana: il loro nuovo album, uscito lo scorso 24 gennaio e intitolato “Destination Mars”, è un tributo sonoro alle missioni NASA sul pianeta rosso. Sei tracce strumentali, pensate come tappe di un viaggio interplanetario, rievocano il lento avanzare dei rover su polvere rossa e dune eteree, con un approccio cinematografico che fonde scenari futuristici a un’elegante impronta vintage.

Le sonorità di “Destination Mars” attingono alla migliore musica elettronica chill, impreziosita da inserti funk/jazz che ne accendono i momenti più vivaci. Ma più di un semplice omaggio all’ingegno umano, l’album si propone come un invito a riconquistare quell’equilibrio mentale che la frenesia contemporanea ci ha fatto smarrire, spingendo l’ascoltatore a volgere di nuovo lo sguardo verso imprese straordinarie e galassie lontane.

Voto 8/10