Sunrise Express - OSC (2025, My Pet Flamingo)

Il Sunrise Express, treno notturno che collega Tokyo a Izumi, ha funto da ispirazione sonora per OSC, acronimo di Opus Science Collective, musicista, compositore e produttore dedito a due sottogeneri del Vaporwave: Futurefunk e Synthwave. La scelta non è casuale: sebbene tutti i brani siano composizioni originali, essi respirano un’estetica nipponica che rievoca i fasti del City Pop anni ’80 e della Yellow Magic Orchestra. I dieci pezzi strumentali, infatti, sfoggiano un groove solare e frizzante, come un’estate perenne catturata in note.  

La vera ispirazione, però, è arrivata nel modo più improbabile: un documentario sui treni notturni trasmesso dalla rete tv giapponese NHK World, al quale OSC ha assistito. Il musicista è rimasto colpito dal Sunrise Express, dal suo stile retro-futurista, simile a come le persone negli anni ’80 avrebbero immaginato un treno del futuro.  E il suo album porta l’ascoltatore in un viaggio in treno, dalla partenza serale, al viaggio notturno, fino alla destinazione al sorgere del sole. 

OSC non si ferma al City Pop. In Sunrise Express omaggia anche l’R&B della metà degli anni ’80 e le sonorità funk dell’epoca, fondendole in un mosaico contemporaneo e avvolgendo lo stile della YMO in un’estetica Futurefunk. Linee di basso dinamiche e ritmiche sincopate si mescolano a sintetizzatori lucenti e atmosfere oniriche, creando una fusione che sembra tessere un ponte tra i decenni.  

Ma OSC non si limita a riproporre il passato: lo rielabora attraverso un’estetica ibrida, sospesa tra la nostalgia per un futuro immaginato negli anni ’80 e mai concretizzatosi. Sebbene la scena musicale Vaporwave odierna sia diversa da quella di dieci anni fa, OSC resta un faro per chi cerca un suono che mescola memoria e innovazione, trascendendo i confini temporali. 

Voto 8/10