Loneliness is a cloak you wear
A deep shade of blue is always there
The sun ain't gonna shine anymore
The moon ain't gonna rise in the sky
The tears are always clouding your eyes
When you're without love, Baby
L'altra sera stavo guardando un film in tv e ad un certo punto, verso la fine della storia, il personaggio principale della pellicola estrae da un mobiletto un disco, prende il vinile e lo mette sul piatto; a poco a poco si diffondono nell'aria le note di "The Sun Ain't Gonna Shine Anymore" dei Walker Brothers. Fin qui direte una scena come tanto altre, tranne per un particolare: il personaggio è nella stanza della sua compagna, da solo, e nel giro di poche ore la terra verrà spazzata via da un meteorite.
La scelta del regista di inserire un brano così epico, un capolavoro assoluto della musica pop, è rinforzato dalla citazione nel film di un altro disco pop che ha fatto epoca e che come questo potrebbe essere l'ultimo disco da ascoltare prima che sopraggiunga l'apocalisse: "Pet Sounds" dei Beach Boys.
Ritornando alla nostra canzone, il brano, scritto da Bob Crew e Bob Gaudio fu inciso la prima volta nel 1965 da Frankie Valli ma non ebbe il successo sperato, anzi, fu proprio un flop; si dovrà aspettare la versione dei Walker Brothers perché ottenga il giusto riconoscimento.
Grazie ad un arrangiamento che ricorda il muro del suono di Phil Spector e alla fantastica armonizzazione vocale che ne fecero Scott e John Walker il disco riuscì ad arrivare al numero uno della Uk Singles Chart e al nr. 13 della Us Billboard Top 100.
Sulla canzone - che ricordo è stata usata nel 2010 nel trailer promozionale della serie Tv "The Walking Dead" - vi è un curioso aneddoto: si narra che a metà degli anni 60 il bandito inglese Ronnie Kray, armato con una Mauser da 9mm, stesse andando nel pub Blind Beggar nell'East End di Londra per regolare i conti con il gangster rivale George Cornell. La canzone che girava nel Juke Box del pub era proprio "The Sun Ain't Gonna Shine Anymore" nella versione dei Walker Brothers e mentre Kray sparava per uccidere Cornell un proiettile colpì il juke box facendone incantare il disco che come un mantra ripeteva il ritornello "The Sun Ain't Gonna Shine Anymore, Anymore, Anymore...." mentre lì vicino Cornell tirava le cuoia.
Da ricordare anche la versione di Cher nel 1995, citata, guarda un po', in un episodio di X-Files.
Un capolavoro, dicevamo, e se esiste una canzone che descrive bene la sensazione che uno ha quando viene abbandonato dalla propria compagna/o, direi che questa non la batte nessuno.
Canzone veramente mitica, pop di autentica classe. Secondo Tarantino ogni canzone è adatta ad una sola scena di film e basta, questa probabilmente molte di più.
RispondiEliminaÈ vero. Le canzoni dei Walker Brothers sono delle canzoni per film ancora da scrivere, e sanno descrivere situazioni emozionanti della narrazione. Ho ben impresso il finale di "Maledetto il giorno che ti ho incontrato" di Verdone, quando
Eliminapartono le note di "Stay with me baby sempre nella versione dei Walker Brothers; un suggello che da un valore aggiunto al film