giovedì 22 agosto 2013

GENERAZIONE COCKTAILS: "MANHATTAN" meet LES BAXTER and JEWELS OF THE SEA


Non poteva mancare in questa rassegna estiva un drink con ingrediente il nobile distillato del whiskey.
Il cocktail in questione è il "Manhattan", uno dei drink più alla moda e più bevuti, in particolare come after dinner, anche se la presenza del vermouth rosso e dell'angostura lo identificherebbe come aperitivo, ma capite bene che farsi un whiskey prima di cena, purché camuffato, è opera da stomaci corazzati. Il "Manhattan" si dice sia stato creato nell'omonimo club di New York, dove nel 1870 durante un ricevimento tenuto da Jerrie Jerome, ovvero la madre di Winston Churchill, in onore del candidato alla presidenza Usa, Samuel Tilden. Il cocktail, creato dal Dott. Iain Marshall, divenne così di gran moda, grazie anche al successo del banchetto e così come in America, ebbe la stessa fortuna anche in Europa, prendendo il nome del club dove fu bevuto per la prima volta.Il "Manhattan" è uno dei drink più citati nei programmi televisivi ed al cinema, ad esempio in "A qualcuno piace caldo" vediamo Marilyn Monroe e le ragazze protagoniste della pellicola improvvisare un party nella carrozza del treno, preparare un "Manhattan" usando il Bourbon al posto del Canadian.
Anche Bart Simpson deve la vita al "Manhattan"; nell'episodio "Bart L'Assassino" verrà risparmiato dalla mafia di Springfield solo se riuscirà a preparare un "Manhattan" perfetto. Riuscendo nell'impresa, Bart diverrà poi il barman della mafia stessa.
Fonte: Mixstory, la guida professionale al mondo del bar.

Il "Manhattan" si prepara nel mixing glass mettendo come primo ingrediente una goccia di Angostura, poi  5/10 di Rye o Canadian Whiskey e per ultimo 3/10 di Vermouth Rosso, mescolare leggermente e servire in coppa a "V" decorando con una ciliegina rossa candita con gambo.

La musica di accompagnamento di oggi è del leggendario Les Baxter, re della musica così detta "lounge", perfetta per sorseggiare cocktails sul divano di casa e lasciarsi trasportare in luoghi tanto esotici quanto improbabili. Pioniere nell'uso del Theremin prima di chiunque altro, Les Baxter fu capace di creare dischi con delle partiture così complesse che niente avevano da invidiare ai compositori di musica classica. Il disco di oggi, se vi piace Ravel, è probabile che lo gradirete.

3 commenti:

  1. Ti leggo e ti ascolto davanti ad un mare smeraldino, i gioielli del mare ci sono: chi arriva con i cocktails?

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  2. ma chi è Ravel? Scherzi a parte, la musica di Les è così sofisticata e incantevole che se potessi mi comprerei tutti i 70 e passa album che ha pubblicato. Irry aspettami che arrivo...

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