"Tortured Soul", questo il titolo del nuovo album di Nicole Willis & The Soul Investigators uscito l'otto di febbraio in Francia e Finlandia, il 4 di marzo nel resto d'Europa per l'etichetta finlandese Timmion Records. Soul che arriva dalla scandinavia, Finlandia per la precisione, nonostante la nostra sia nativa newyorchese ed il sound ha ben poco a che spartire con le nenie nordiche. E' il secondo lavoro di Nicole insieme a The Soul Investigators, il precedente, "Keep Reachin' up" è del 2005 e se là avevamo un suono debitore alla Motown più Northern, qui ci troviamo di fronte ad un'evoluzione di quelle sonorità, per capirsi un po' come accadde verso la fine degli anni sessanta ad alcuni artisti della casa di Detroit, Marvin Gaye in primis. Sonorità quindi meno danzerecce e più meditative, un brano per tutti ad esempio "Delete my Number", a dimostrazione della maturità raggiunta dalla band, che non si limita a ricalcare strade già battute. La voce di Nicole poi è il valore aggiunto, mai fuori dalle righe in cerca di inutili estetismi e/o gigionerie, ma essenziale per il sound della band. Un'altro grande disco di soul per riscaldarci il cuore e l'anima.
La chiave di ascolto me l'hai data tu con quello che scrivi nel penultimo paragrafo.
RispondiEliminaHo ascoltato solo un brano, mi riprometto di cercare il resto ma io non l' ho trovata abbastamza "normale" anzi, per il Soul che amo io, forse la Scandinavia,qui, ha raffreddato un po' gli animi
errata corrige: io l'ho trovata abbastanza normale. Mi.è scappato il non....
EliminaI brani più "lenti" sono quelli che ho trovato migliori, poi trovo azzeccato l'insieme voce e suoni, mi pare che si amalgamano bene, cosa che ad esempio, per restare in ambito soul, nel disco di Hannah Williams And The Tastemaker non ho trovato, lì la voce, bella, della cantante, prevarica tutto. Poi son gusti eh :o)
EliminaDici bene, Fratello, sono gusti :-)
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