Il primo disco, per restare in tema natalizio, ci arriva dal combo inglese Olympic Cyclone Band, escono su etichetta Jalapeno ed è un album di canzoni di Natale rivisitate in chiave funk. Canzoni che hanno vita e senso solo in questo periodo, come le altre del genere, molto piacevoli da ascoltare, magari prima di recarvi al solito pranzo pantagruelico di famiglia e pure dopo, hai visto mai che vi leva di dosso un po' di calorie, il funk funziona, provatelo.
Sempre per Jalapeno Records è uscito il nuovo album del Dj inglese Smoove, dove il nostro si esibisce in tredici remix di brani usati nei propri show. Funk, disco, soul, hip hop, jazz, tutto questo e molto di più troverete in questo incredibile album, una giostra di suoni rielaborati come solo i più grandi maghi della console riescono a fare. Non riuscirete a star fermi, garantito. Si va in pista con brani dei The New Mastersound, Nick Pride and the Pimptones, The Third Degree, Brenda Boykin e molti altri, questo disco è come un biglietto aereo per Ibiza o Manchester.
Questo invece è un cofanetto di 4 cd, uscito nel 2011, non è una novità ma in questo caso poco importa. Settanta brani del nostro rimasterizzati, in pratica tutta la sua produzione su disco, più 18 demo mai usciti prima, 5 brani inediti tratti dalle session di "Promised Love", più un booklet di 16 pagine con i brani commentati da Bill. Insomma per chi ancora non lo possiede, un bel box da farsi regalare.
Qui torniamo indietro nel 1989, come data di uscita del disco, anche se le registrazioni risalgono al 1977. Un'incursione nel blue eyed soul del cantante inglese e scartata a suo tempo dallo stesso. Incomprensibilmente aggiungo io, trattandosi di un capolavoro del genere, dove la voce di Elton ben si sposa al soul ed al sound di Philadelphia. Dirige il tutto il produttore dei The Spinners e The Stylistics, Thom Bell, uno dei creatori del Philly Sound, dove qui ci regala sei brani che nella loro semplicità e leggerezza ci fanno capire che la bellezza della musica non va ricercata in astruse complicanze e sterili esercizi intellettualoidi.
Questa volta debbo dissentire, seppur minimamente. Grande Bill La Bounty, bel periodo di Reginald e carino anche Smove. Il cd natalizio funk l'ho trovato proprio banalotto. Non me ne vuoi vero Harmo? (have a nice time).
RispondiEliminaFigurati, nessun problema. Purtroppo in questo periodo mancano dei dischi "memorabili", mi debbo accontentare di quel che passa il convento o tornare indietro. :o)
EliminaCiao
Smoove Smoove Smoove...sará mio!!!
RispondiEliminaSeason Greetings, dalle mie parti è un po' come "il piatto della Royal Copenhagen", ogni anno ne compro uno. I classici rivisitati piú o meno sono sempre gli stessi ma poco importa.
Lascio ELton e Labounty, troppo tranquilli per me, in questo periodo....
Comunque, ancora grazie per Smoove :-)
Smoove veramente bello, come detto sopra, non c'è un granché in giro, poi a differenza di te, io mi sto buttando sul "morbido".. boh, sarà il periodo.
EliminaSui classici natalizi, ricordo un bel disco di Stevie Wonder, recensito lo scorso anno e una raccolta lounge uscita negli anni '90, molto valida.
Stevie Wonder celo. Cercherò la raccolta lounge :-)
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