giovedì 15 novembre 2012
[RE:JAZZ], VIBRA TEUTONICHE
Oggi ci focalizziamo su un'altra novità discografica, questa volta in arrivo dalla Gemania tramite etichetta INFRAcom, distribuita dalla nostrana Audioglobe. Parliamo dei [re:jazz] band di Francoforte attiva da dieci anni e in uscita con il loro nuovo album, il quinto, dal titolo "Kaleidoscope". Ed un caleidoscopio di suoni è quello che ci attende; se nei precedenti album la band sfornava versioni acustiche di brani "elettronici" delle release INFRAcom, in questo lavoro, grazie anche alla produzione di Alex Reinemer dei Jazzanova, abbiamo prima di tutto dei brani originali e una varietà di stili che abbracciano il soul, il jazz - in versione acid - il funk, la fusion e piccole reminiscenze dubstep. Aldilà della tecnica e dei vari generi adottati, va detto che il disco è molto bello, impreziosito com'è in alcuni brani da parti vocali cantate da alcune tra le più belle voci del panorama soul/jazz. Come ad esempio nel brano che apre il disco, "Don't push your luck", dove la vocalist dei Brand New Heavies, N'Dea Davenport cesella un pezzo che ci riporta ai fasti dell'acid jazz dei novanta, sonorità si morbide, ma con una tensione di fondo tipica del groove londinese di quegli anni. Altre voci ci è dato di ascoltare nel disco dei [re:jazz], come quella della vocalist tedesca Natalie Schafer, in arte Nekta, di Andrew Herbertson e di Mediha - la nuova "resident vocalist" della band -tutte in simbiosi con il nuovo progetto discografico. Un disco a cui non manca il groove, quello giusto, e che traccia una nuova direzione per quanto riguarda la band. Caldamente consigliato.
Qui il link per ascoltare l'intero album
http://infracom.bandcamp.com/album/kaleidoscope-2
E qui una video intervista
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Cool! Grazie mille Mr.Harmo!
RispondiEliminaNon c'entra una fava, ma hai letto la recensione di Ronconi su MDPT? http://www.musicadalpianetaterra.net/2012/11/donald-fagen-sunken-condos-2012-reprise.html
Un gigante! Ciao bro.
Eheheh letta ieri sera, ho anche commentato il post. A proposito del blog di Ronconi; hai letto del disco di Lou Pardini? Non lo conoscevo, ho ascoltato l'album, veramente bello.
EliminaSaluti fratello.
Che vibra!
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