domenica 24 giugno 2012

A CASA DI DARYL


La produzione solista di Daryl Hall ha raggiunto livelli di eccellenza paragonabili alle composizioni fatte insieme al "tappeto con i baffi" John Oates; "Sacred songs" realizzato in collaborazione con Robert Fripp e il bellissimo "Can't Stop Dreaming", ne sono gli esempi più significativi. Ma per chi segue le imprese del nostro, riuscirà a trovare delle perle anche in album meno "riusciti", come ad esempio una canzone presente in "Soul Alone", album del 1993. Il brano in questione è "Stop Loving me, Stop Loving you", dove la genialità di Daryl Hall è prendere una piccola traccia di un misconosciuto brano di Marvin Gaye, "When Did You Stop Loving Me, When Did I Stop Loving You", per costruirci sopra una canzone che vale l'acquisto dell'album. In pratica del brano originale rimane soltanto il ritornello portante, il resto è tutta opera del lungagnone biondo, insieme a Sara Allen, co-autrice del brano.Ve lo propongo nella versione live che Daryl ha eseguito nella sua magione - dove periodicamente invita altri artisti per esibirsi in session ammantate dal sacro fuoco del soul. Inutile dire che si rasenta la perfezione, in ogni senso, ma del resto, trovandosi di fronte ad un monumento simile, diventa la cosa più naturale di questo mondo.
Buon ascolto amici, e buona domenica.

9 commenti:

  1. Disco bellissimo che porgrammai pesantenente in quell'anno.Tra l'altro era da poco venuto a Milano dove tra le altre aveva coverizzato Me and Mrs JOnes....Clamorosa!

    RispondiElimina
  2. sinceramente,visto l'album con fripp,la carriera del buon daryl mi pare di un deludente unico..voglio dire,hai la fortuna che sua maestà robertino trova che tu abbia talento,.fa un disco con te,e poi..infatti la collaborazione è poi morta lì,se non sbaglio...ma sarà che a me non piace il genere...

    RispondiElimina
  3. Dear Brazz, non mi piace affatto contrariarti, scusa, ma Fripp o non Fripp Daryl è pur sempre un Soul Man!

    RispondiElimina
  4. io son troppo di parte per commentare ma in ogni lavoro di Daryl ci sono perle. Uno degli artisti più prolifici ad alto livello di sempre

    RispondiElimina
  5. @euterpe
    Sei un grande! Ecco la versione di Me and Mrs Jones mi manca.
    @tarkus
    Ciao bro.
    @brazz
    l'episodio con Fripp è unico, un po', facendo un paragone azzardato, come l'album Anima Latina di Battisti. Artisti maestri nel loro genere, ma di così ampie vedute e talmente bravi da potersi permettere di sconfinare in cose "altre", mantenendo la stesso alto livello. Poi, o per scelta o per convenienza , preferiscono restare nel loro alveo.
    @diamond dog
    siamo in due. lui e gli steely dan per me rappresentano l'eccellenza nel campo del pop'n'soul.

    RispondiElimina
  6. Confesso che, prima di frequentare queste parti, di Hall&Oates avevo solo il ricordo della loro apparizione a Sanremo...continua quindi il mio percorso formativo: vengo, leggo, ascolto e imparo.

    RispondiElimina
  7. L'ultima canzone che ho selezionato nel juke box. In tutti i bar dove andava la sceglievo.
    Il cd l'ho consumato.

    RispondiElimina
  8. @irriverent
    l'inizio del loro successo planetario e del loro lato più easy, ma anche così un passo avanti agli altri. da recuperare tutti i loro dischi dei '70, dei veri capolavori.
    @popsylon
    gloria a quel juke-box ! :)

    RispondiElimina

Scrivete quello che vi pare, ma lasciate un nome.
Ogni commento offensivo sarà eliminato.

L.A. Rainbow - Dane Donohue

  È inutile negarlo, cari miei; l’equazione che identifica lo yacht-rock in Cristopher Cross e soltanto lui, è quella che va per la maggiore...