Edwin Starr forse lo conoscete per quel grande inno contro la guerra del Vietnam, "War", brano inciso in origine dai Temptations, ma che nell'interpretazione di Starr ebbe nuova vita e divenne un hit seller da tre milioni di copie. Oggi però parlerò di un album inciso da Starr nel 1973 - anno in cui l'artista americano si trasferì a Londra - "Hell up in Harlem", colonna sonora del film omonimo e seguito di "Black Caesar". Del film, ascrivibile al genere blaxploitation e uscito il Italia con il titolo "Tommy Gibbs Criminale Per Giustizia" poco ne so, se non che fu interpretato da Fred Williamson e Gloria Hendry, meglio per quanto riguarda il disco, ascoltato recentemente. C'è da dire che l'album, per come è strutturato vive anche di vita propria, senza bisogno di essere associato al film, le canzoni non presentano "messaggi" di alcun genere se non descrivere la vita dei black gangster newyorchesi di quel tempo. Magari l'assenza di messaggi positivi e di riscatto, ed il suo essere come un documento sulla vita criminale di Harlem, non consentì al disco di avere il successo che meritava, considerato che si tratta di un piccolo gioiello di soul music che suona molto bene ancora oggi. L'album ha avuto nuova vita anche ai nostri giorni, essendo stato campionato in larga parte da rappers per la parte musicale, meno nei testi, che pur essendo visti dalla parte dei "gangster", hanno dalla loro comunque quel senso di umanità che non troverete mai nei dischi rap.
Un album coraggioso, con il groove giusto, un'interpretazione vocale da brividi, come è sempre stata nelle corde di Starr, e che anche per questo, diventano esse stesse dei piccoli film nel film.
Chitarre di Dennis Coffey e tastiere di Joe Sample.
Classico.
Ciao Harmo... sono rammaricato, ho saltato il post precedente (la versione di Nicola di Bari non la conoscevo... "dammi fuoco e brucerò" (ahahah), non male però!).
RispondiEliminaGrande Edwin Starr.
ciao tarkus, si, il testo non è il massimo, però se la gioca dai...ahahah
RispondiEliminaImmenso edwin!
I tuoi "ri-trovati" sono sempre un ottimo viatico. Edwin Starr ha ricevuto apprezzamenti anche dalla mia nana (sei anni e mezzo)....ho speranza che non cada nei gorghi One Direction ;-)
RispondiElimina@irriverent
RispondiEliminae brava nana :)
soltanto con un massiccio ascolto di rock'n'soul si evita ai propri figli di diventare in futuro dei bimbiminkia. con la mia ha funzionato, e anche con il maschio pare funzionare.