Guardate a cosa mi sono ridotto: approfittare della nevicata dello scorso mercoledì - dalle mie parti una ventina di centimetri come da tradizione - per parlare di lui, il vocione per eccellenza della soul music, anzi dello "Sweet Funk", come da alcune parti lo hanno appellato. Già mi vedo le vostre teste scuotersi con compassione per il sottoscritto: "cavolo, no dai, pure Barry White" !
Ve l'ho detto; è per colpa del tempo, che ancora oggi promette neve, e colpa sua che si chiama(va) White e che con le sue Love Unlimited se ne uscì fuori con "It may be winter outside", tanto per restare in tema. Tre ragazze agghindate in stile Supremes, ma arrivate quando la rivoluzione di James Brown era già avvenuta, un'orchestra che prese si il ritmo funk inventato dal Padrino ma che poi intorno lo rivestì con una cascata di archi e delle melodie adatte alla bisogna (la quale era principalmente quella di finire a fare all'amore). Musica che te la ritrovavi immancabilmente nelle discoteche quando arrivava il momento del pezzo lento, insomma, 'na roba per pomicioni e pomiciate pesanti e forse per questo che molti, pur non amando la sua musica, se lo ritrovarono sempre tra i piedi e se lo ricordano solo per questo. A me piace ricordarlo anche come un raffinato costruttore di melodie soul pop che, per quanto sdolcinate, hanno avuto il merito di far avvicinare al verbo molte persone, vedi il sottoscritto, che con "You're the first,the last etc. etc." ascoltò per la prima volta da pischello un tipo di soul music e sperimentò la riuscita della musica di White nelle festicciole di compleanno ai tempi delle scuole medie.
Let it snow!
madòòòòòò!!! ahah! purtroppo la moglie m'ha tramortito le palle con barry, gnà faccio più a sentirlo :)
RispondiElimina(Scuotendo la testa con compassione)
RispondiElimina"Cavolo, no dai, pure Barry White"
Musica per trombare, può anche darsi, ma io e te ciavevamo attorno ai dieci anni all'epoca, a me personalmente le bambine facevano schifo e non era ancora nata nemmeno l'idea del trombare... :)
Bartolomeo Bianco, un gigante in tutti i sensi, musicista al cubo e cantante eccezionale. Un direttore d'orchestra che ha scritto, arrangiato e INTERpretato alcune delle più belle pagine della Soul Music. Ho avuto la fortuna di vederlo live con la Love Unlimited Orchestra (divideva il concerto con gli EW&F) e fu una serata indimenticabile. Super Harmo!
RispondiElimina@roby
RispondiEliminaahah.... spero che te le abbia tramortite anche in senso buono ahah
@alle
no chiaro che a 11 anni, tanti ne avevo quando uscì la canzone delle Love Unlimited, non avevo certe ambizioni e schifavo le bambine pure io...comunque il buon Barry fu presenza fissa alle feste in casa degli anni successivi, buono per i balli lenti dove si poteva tentare al limite qualche pomiciata. Ma lo ricordo anche come sottofondo in situazioni, diciamo, più "serie". Poi, aldilà della musica da alcova, i primi dischi del nostro non erano male, visti nell'ottica del funk morbido innestato con il pop "de classe".
@tarkus
bello bro, quando avevo voglia di ascoltare della musica per liberare la mente, la scelta ricadeva immancabile su quella del nostro, cosa che ancora adesso mi capita di fare. Poi va da se' che molto è legato al ricordo degli anni giovanili.
L'accoppiata insieme agli EW&F da seghe, non solo metaforiche.
"cavolo, no dai, pure Barry White" !
RispondiEliminaPreferisco la parodia che ne fanno i ragazzacci di South Park, con il loro cuoco della scuola, se non ricordo male ricalcato su di lui o il suo stile. Stile? Sì, dai, Barry aveva un suo stile.
Non che avere un proprio stile sia una cosa automaticamente buona: per dire, Ligabue piuttosto che Gigi d'Alessio ne hanno uno proprio e facilmente riconoscibile...
RispondiEliminaIo credo fermamente che la cover di "just the way you are" del nostro bombolone abbia il record dei concepimenti worldwide.
RispondiEliminaCerto che come sudava lui mon credo di averne visto un altro uguale
RispondiElimina@diamonddog
RispondiEliminaeh beh, a proposito di "bombolone", non so se sai cosa vuol dire la parola qui a Firenze e zone limitrofe ;o) ahah in tema con la musica del nostro.
@euterpe
ahah vero, certo con quella stazza, poveretto, manco big luciano.
@alli
RispondiEliminagià, molto probabile che si siano ispirati a lui. per rispondere anche ad allelimo lo stile, si, ne aveva, perlomeno era personale, ligabue invece ha lo stile di un bruce springsteen virato alla vasco rossi, mentre d'alessio, bah, in quanto a stile trovo molto più originali i "giovani" che cantano e ballano a canale italia, per restare sul "neomelodico". :o)
Il sottoscritto ho pomiciato fino ai primi '90 con Barry White... (Quincy Jones -The secret garden)!!
RispondiElimina@allelimo
RispondiEliminaConcordo, avere uno stile non è di sicuro una cosa automaticamente positiva, e concordo con il padrone di casa, gigi non ha nessunissimo stile.