mercoledì 22 febbraio 2012

LA DONNA DI PICCHE

Proseguiamo l'excursus sulle nuove voci femminili legate al jazz e a quel che ci gira intorno parlando oggi della canadese Elizabeth Sheperd. L'album di cui vi parlerò oggi non è nuovissimo essendo uscito nel 2010 per l'etichetta Do Right! Music, "Heavy Falls The Night" è il titolo, mentre un nuovo cd, il quarto se escludiamo una raccolta di lati B e remix vari, è in uscita il prossimo aprile. Di lei si dice che sia una delle jazziste più talentuose del momento, anche se il termine jazzista è riduttivo, visto che la ragazza sa muoversi bene e con eclettismo in territori contigui al jazz. Dopo aver ricevuto il plauso per i suoi precedenti lavori ed aver fatto dei concerti sold-out in posti come il Jazz Cafè di Londra, il Cotton Club di Tokyo e l'Hollywood Bowl di S.Francisco, "Heavy Falls The Night" arriva giusto come un'evoluzione del sound di Elizabeth Sheperd. Anzitutto nel disco si ascolta una particolare cura nelle sovraincisioni vocali della cantante e pianista canadese, sfatando così la retorica dei dischi jazz suonati esclusivamente live; qui veramente è stato fatto un gran lavoro in sala d'incisione e si sente. In secondo luogo, il disco è un modo di approcciarsi al jazz in maniera intelligente, andando a pescare nel groove inteso come sonorità che devono tanto al soul e al funk, il tutto mediato dall'intelligenza musicale della Sheperd. Di tutti i brani del disco il mio preferito è "The Taking", superba canzone in 11/8, jazz e orgoglioso groove urbano miscelato insieme. Insomma, la donna di oggi è una che sa quel che vuole e sa come ottenerlo ed è la dimostrazione che anche suonando un genere "chiuso" come il jazz, se si ha la mente aperta ai suoni che ci circondano, si ottengono questi risultati. Passate parola, merita veramente.

6 commenti:

  1. Non la conoscevo... appurerò. Grazie dell'indicazione Mr.Harmo!

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  2. Sul jazz sono molto selettiva e forse un po' snob. Amo il live, fumoso e smooth...l'ottimo però (come hai giustamente sottolineato)lavoro in studio d questa canzone mi hanno incuriosito. Vado, ascolto e poi ti saprò dire!

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  3. bella voce..niente di nuovo.pero' bella e divertente:)

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  4. Abbastanza banale, però complimenti per l'orecchio che hai sviluppato: riuscire ad accorgersi che una canzone è in 11/8 non è un esercizio da poco.

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  5. Piacevolissimo ascoltarla. Grazie, non la conoscevo.
    Buona giornata!

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  6. @tarkus
    merita sicuramente. hold on!
    @face
    l'album è valido, non sarà niente di nuovo, ma merita.
    @irriverent escapade
    amo il jazz fumoso, ma preferisco ascoltare quello dei maestri del genere, oggi riproporlo in quel modo mi sa di cliché, anche se fatto in buona fede.
    @allelimo
    i complimenti li giro a mia moglie, che mi sta erudendo in fatto di educazione musicale. cioè mi sta insegnando a leggere la musica, o perlomeno ci prova.
    @gyaci.nta
    era sconosciuta anche a me fino ad un mese fa', poi il colpo di fulmine.

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