venerdì 10 febbraio 2012

LA DONNA DI CUORI


Prendo in prestito il titolo di un vecchio telefilm italiano degli anni '60 - vi dice niente il Tenente Sheridan ? - per iniziare a parlare di voci femminili dei nostri giorni che meritano di essere segnalate. Voci che avranno nel jazz e nel jazz virato nel soul il loro comun denominatore.
Malia ad esempio, cantante inglese originaria del Malawi, la sua voce ed il suo nuovo album "Black Orchid" oltre ad essere un omaggio a Nina Simone, è un viaggio nelle melodie e nei suoni che hanno fatto la storia del jazz, ma non solo, è anche un viaggio che porta direttamente al cuore. Accompagnata da un trio di musicisti francesi, il disco è minimalista nei suoni, essenziali direi, tanto da non aver bisogno di altri artifizi per raggiungere lo scopo; la voce di Malia poi fa il resto.
Un'orchidea nera come il fiore più raro e prezioso, come lo è questo disco: affascinante, misterioso e passionale come una donna di cuori. La passione e l'ossessione di possedere una donna irraggiungibile.
P.s. il video si blocca dopo pochi secondi ma poi riparte da se.

5 commenti:

  1. Bello! Lei ha una voce bellissima. Mi piace tanto la versione di "I put a spell on you". Ciao Harmo.

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  2. oh... ho iniziato bene la giornata!

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  3. Ascoltato il pezzo, non capisco e domando se qualcuno mi toglie la curiosità: cosa c'è di interessante in un pezzo pop-jazz uguale a un milione di altri, calligrafico, con dentro tutti i clichè del genere (batteria con le spazzole, contrabbasso e pianoforte) e non una singola cosa originale o sorprendente?
    Al di là dei gusti personali, se il gruppo X fa una copia carbone del gruppo Y, non riesco a entusiasmarmi: per me sempre una copia rimane.
    Oppure i parametri per valutare questo tipo di musica sono diversi dai miei?

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  4. @Allelimo: l'unico parametro secondo me è l'INTERpretazione. Punto. Di versioni di questo brano di Nina Simone ce ne sono un'infinità (del resto non sarebbe uno standard, così come I Put A Spell On You). Una precisazione: l'altra volta sono stato frainteso: parlavo di stile ma intendevo dire "eleganza" (scusa).
    Riguardo all'originalità: io è dai primi anni novanta che non sento NULLA di originale (in qualsiasi genere).

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