Si, facendo spregio della lingua italiana, come l'amico Zio Scriba mi ha fatto notare, giustamente, nel post di ieri, rincaro la dose dopo aver visto lo spregio alla musica che ho visto ieri sera durante la prima serata del festival. Si può dire che se il declino di una nazione passa anche dalla cultura popolare, quello che ho visto può essere preso ad esempio come risultato dello sfascio a cui il paese è stato portato da trent'anni a questa parte. La musica, o quel simulacro che è passato ieri sera, è ormai diventato un mero accessorio ad uno show televisivo, dove a farla da padrone è stata una predica di 50 minuti, si 50 avete capito bene, misticoqualunquistica dell'Adriano molleggiato. Se ancora qualcuno pensava che il fondo lo avessimo già toccato da un pezzo, chi ieri sera ha auto la malaugurata idea di vedersi tutto il festival, converrà con me che siamo davvero arrivati ad un punto di non ritorno. Sulle canzoni non ce n'è una che sia una da poter ricordare, sono lontani i tempi in cui un artista, Ray Charles in questo caso, prendeva una canzone anonima, la rigirava come un calzino e la faceva diventare commestibile. In sostanza, il default in campo nazionalpopolare è già arrivato.
L'unica cosa buona, è stata la sigla iniziale suonata dall'orchestra prima dell'inizio della gara: hanno fatto "Also Spracht Zarathustra" nell'arrangiamento di Eumir Deodato, e sinceramente dopo l'esecuzione, si poteva girare canale tranquillamente.
Dice: "ma che ti aspettavi"? Niente di che, ma è stato veramente uno strazio, e poi, mi sono sacrificato per voi. ;o)
Pensa che stamane al bar ho sentito parlare in toni enfatici di un certo Francesco Renga e di un altro, tale Samuele Bersani... Mi sono sentito piuttosto ignorante, musicalmente parlando.
RispondiEliminaImmenso Deodato!!!
Naturalmente me ne sono tenuto alla larga, però se davvero il molleggiato, come leggo or ora dai titoli delle agenzie, ha detto che avvenirE e famigliA cristianA andrebbero chiusi è stato un grande (certo che 50 minuti vorrebbero dire che c'era un bel vuoto, un bel totale vacuum, da riempire!)
RispondiEliminaGrazie per Deodato, mon ami!
@tarkus
RispondiEliminamamma mia, che pena. salvo le voci della Zilli, il brano però è un pout pourri di canzoni di Mina e nel merdaio generale anche, udite udite, Arisa, anche se il brano è moscetto. Per il resto ci tiro una riga sopra.
@bla78
adesso non ho la possibiltà di ascoltarla, poi ti dirò. ciao
@zio scriba
RispondiEliminasi, però poi ha detto che andrebbero chiusi perché fanno troppa politica e dovrebbero parlare di più di dio e del paradiso. questo per dirti a che livello era la seratina.
Se stasera non sai proprio che fare riguardati Blues Brothers.
RispondiEliminaNonostante tutto riesce ancora a dare qualche emozione positiva.
Grande Harmonica! Ma se attendi che ti ringraziamo per esserti sacrificato per noi t'attacchi al ... tram.
RispondiElimina@euterpe
RispondiEliminaoddio, avevo in mente una seratina champions league, ma davanti ai fratelloni vacillo. ;o)
@Gap
ecco, questo è il ringraziamento...miscredenti !! ahahah
Io di solito lo guardo, lo facevo da piccolo. Mi piace la musica italiana (ho detto musica non quella di ieri sera).
RispondiEliminaPer ieri sera hai perfettamente ragione, una cosa terribile (anche se ho girato canale parecchio)
Vorrei vedere un festival prima o poi solo di musica vera, senza assurdità che non c'entrano, magari all'aperto, senza costi assurdi, magari con musica nuova davvero e testi possibilmente.
Insomma un'altra cosa.
@ernest
RispondiEliminacaro amico, ho paura che dovremmo prendere la macchina del tempo e tornare indietro. da quando è diventato uno show televisivo, la musica ormai non abita più a sanremo.purtroppo.
Non sono mai riuscito a guardarlo e non m'ispira nessuna curiosità, è più forte di me. Ho tanta bella musica da ascoltare (o riascoltare) che non voglio sprecare tempo con questa iattura nazionale, che Monti avrebbe dovuto eliminare insieme alle Olimpiadi. Parlando di quell'ex-giovane tamarro ignorante diventato un vecchio miliardario ma sempre tamarro ignorante, l'ultima cosa degna di nota che ha fatto risale al 1977: "Ecco noi per esempio", film divertente solo per merito di Pozzetto.
RispondiEliminacredo che tu abbia proprio ragione...
RispondiEliminaMi permetto: il festival di Sanremo è trasmesso in televisione dal 1955, non da pochi anni.
RispondiEliminaE mi permetto 2 (riciclo da un mio post):
Sanremo e (buona) musica sono un evidente ossimoro.
Ma da sempre, veh - se ci ricordiamo qualcosa di buono da passate edizioni, quella è solo nostalgia di quando eravamo tutti più giovani, non la testimonianza di un inesistente passato con un Sanremo migliore di adesso :)
L'ultima canzone buona che ho ascoltato a Sanremo è stata "Per Elisa" nel 1981.
RispondiEliminaComunque non ho visto la puntata di ieri sera e non posso commentarla.
Magari qualcosina per la finale riesco a guardarla
la musica è stata pietosa, e non ci sono dubbi.
RispondiEliminaperò anche come spettacolo televisivo uno ci si aspetterebbe un minimo, ma un minimo di intrattenimento. e invece zero pure qua.
da qualunque punto di vista lo si voglia vedere, un festival persino più tragico del solito
Sanremo? Cos'è? Dove c'è il Casinò? Hanno fatto vedere mentre vecchie signore si attaccano eroticamente alle slot-machine?
RispondiElimina@alexdoc
RispondiEliminatra l'altro è stato uno dei pochi film con Celentano che ho visto. divertente, grazie a Pozzetto come dici tu, la ost non era malaccio però.
@allelimo
a me piaceva "La Tramontana" di Antoine, ho ancora il 45 giri. :o)
@popsylon
l'ultimo brano decente che ricordo vediamo....mmmm...boh!! ;o)
@marco
eppure basterebbe poco per creare una sorta di grammy all'italiana.
@alligatore
no, ma dicono che c'era Belen senza mutande. O___o
Ottimo motivo per guardarlo ... giuardarlo, non ascoltarlo ;)
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