venerdì 6 gennaio 2012

NICOLA CONTE: KIND OF SUNSHINE, 2004


Ecco un esempio di musicista italiano fuori dai soliti schemi e dal solito giro del solito rock - a proposito, finalmente anche una voce come Gino Castaldo si è reso conto dell'ineluttabile - leggete un po' qua e ditemi che ne pensate. Ritornando al nostro Nicola, questo splendido pezzo che in poco più di tre minuti vi fa' capire cos'è la classe e lo stile è tratto dal suo album del 2004 "Other Directions" uscito per la Schema Records, album tra i migliori del nostro, più improntato al jazz che non all'altra sua grande passione, la bossa. Un attacco, voce e basso, ipnotico, prima dell'arrivo rullante della batteria; ecco se si può applicare la psichedelia ad un brano jazz, questo ne è un'esempio, il tutto nella ricerca di un groove che rimanda alle vecchie colonne sonore di film italiani dei sixties.
Se veramente come dice Castaldo il rock è finito, forse sarebbe il caso di dare importanza a questi musicisti che perlomeno sono apprezzati anche all'estero. Ma capisco che per le orecchie del bel paese è chiedere troppo.

5 commenti:

  1. Io andrei cauto a definirlo "musicista". Nicola Conte ha un background di DJ, strimpella a malapena la chitarra ma è dotato di un gusto mostruoso, di una notevole cultura musicale, soprattutto jazz e bossa, e di un vero e proprio sesto senso per il groove. Enorme il suo lavoro per la Schema Records tutta, della quale cura(va) la direzione artistica. Un "Ace"! Great Harmo.

    RispondiElimina
  2. colpito e affondato, questo pezzo mi piace un casino! :D
    Harmo, te stimo troppo!

    RispondiElimina
  3. Tarkus: Nicola Conte non mi interessa molto, ma quello che tu dici di lui ne fa sicuramente un musicista. Non uno strumentista, ma un musicista non deve necessariamente esserlo.

    RispondiElimina
  4. Conoscevo il disco, e mi piaceva molto. Non so perché, ma mi ero fatto l'idea che questo genere non ti piacesse.

    RispondiElimina
  5. @tarkus
    un grande comunque, ha il merito di aver ritirato fuori sonorità dimenticate e per cui noi italiani eravamo maestri.
    @roby
    ciao roby, stima contraccambiata
    @allelimo
    d'accordo con te. mica nevicherà eh... ;o)
    @rouge
    praticamente amo tutta la musica, o quasi, questo genere da guilty pleasure è diventato il mio interesse principale.

    RispondiElimina

Scrivete quello che vi pare, ma lasciate un nome.
Ogni commento offensivo sarà eliminato.