photo by Amanda Lopez
Chi è Darondo? Un Suv coreano? Il nome- "Da Rondo" - di una trattoria? Nessuno dei due, anche se la trattoria esiste veramente ed i suv coreani per ora non contemplano quel nome. Darondo è il nick di William Pulliam, uno che i miti del rock se li mangia a colazione. Il suo nome è avvolto nel mistero e nella leggenda, all'inizio degli anni '70 ha inciso tre singoli per tre case discografiche diverse, poi si narra che una sera, tornando a casa con la sua Rolls Royce dopo aver aperto un concerto di James Brown, abbia deciso di lasciare il mondo della musica. Si dice anche che la sua occupazione principale fosse quella del "pimp", cioè del magnaccia, anche se lui ha smentito. Lo hanno visto fare pure il fisioterapista non ortodosso (chissà che faceva ai pazienti) e il collezionatore di opere d'arte. La sua musica è uscita dagli scaffali dei collezionisti di dischi grazie a quel minatore indefesso di Gilles Peterson che ne ha trasmesso i brani su Bbc radio 1, poi di seguito i più scafati, e ci metto tutti voi lettori del blog, avranno riconosciuto due suoi pezzi inseriti in due episodi di due serie tv americane "Breaking Bad" e "Life on Mars", e chissà se vi avrà incuriosito talmente tanto da farvi acquistare una raccolta di canzoni del nostro uscita recentemente per la Ace Records, dal titolo "Listen to my song - The Music City Session". Nastri di una lunga sessione di registrazione, per un album che doveva uscire nel 1974 e che gli appassionati credevano perduti, sono ritornati a noi in tutto il loro splendore, sonorità funk e soul, dove sono ben presenti i riferimenti dei maestri primevi, cioè Curtis Mayfield, Al Green e Ronald Isley. Suoni grezzi, suonati live senza altri orpelli, che fanno finalmente giustizia della fama del nostro, mettendone in risalto la sua anima più vera.
Indispensabile.
Cool!
RispondiElimina@tarkus
RispondiEliminauna bella sorpresa questo "ragazzo".
uno che i miti del rock se li mangia a colazione,decisamente !
RispondiEliminaEclettico nel sound e nella vita. :-)
RispondiEliminaDivino. Mi ha conquistato, anche con la semplicità e pulizia della base musicale.
RispondiElimina@beppekin
RispondiEliminae sottolineo "decisamente" :o)
@gyacy.nta
un grande, comunque lo si guardi. ciao
@zio scriba
sono registrazioni "all'osso", quasi senza produzione.
Questo è un grande! Non lo conoscevo.
RispondiElimina