Oggi ci troviamo di fronte a due entità che ad una prima occhiata possono sembrare molto diverse l'una dall'altra. Da una parte abbiamo Todd Rundgren, dall'altra la band degli Isley Brothers, il primo, musicista eclettico che ha messo le mani in pasta in quasi tutti i generi musicali, ha scritto questa canzone, "Hello it's me", nel 1968, anzi, per meglio dire è proprio la sua prima canzone in assoluto, e pur essendo stata pubblicata all'epoca come lato b del singolo "Open my eyes", è diventata col tempo il brano più conosciuto di Rundgren, tanto che lo stesso ne ha inciso una versione up-tempo nel suo album del 1972 "Someting/Anything?"
Degli Isley Brothers ci sarebbe da scrivere per ore, gruppo dedito al r'n'b bello ruvido, nato nel 1954 e autori di alcune tra le più belle canzoni di ogni tempo, citerò qui "This old heart of mine" portata al successo dagli Zombies e "Twist and Shout", per arrivare negli anni '70 a "That Lady" e "Summer Breeze".
"Hello it's me" sembra un brano scritto apposta per loro, e mai scelta fu più azzeccata; la morbidezza delle loro voci e della melodia sembra adattarsi come un guanto al gruppo, nonostante le differenze che citavo all'inizio. Ma questo è il bello del soul; riuscire a trovare nell'essenza della musica l'anima dell'autore, fosse anche agli antipodi del genere e plasmarlo fino a farlo diventare parte essenziale della propria arte, perché di questo si tratta.
L'hanno rifatta anche Mary J. Blyge, John Legend e i Groove Theory. E' apparsa nel film "The Virgin Suicide" e Paul Giamatti nel film "Duets", ne fa un karaoke.
sentiti, ma non sapevo chi fossero. bella Harmo, se ne imparano sempre qua
RispondiEliminaGrande Harmonica! Questi sono tra i miei preferiti in senso assoluto, universalmente.
RispondiEliminaavevo meno un anno... mi documento!
RispondiEliminanon conoscevo questa versione di "Hello, it's me".
RispondiEliminaDavvero una carezza! :-)
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