Cuoco, imitatore, homeless e infine cantante, questa in sintesi la vita di Charles Bradley, artista afroamericano che alla tenera età di 64 anni è arrivato ad incidere il suo secondo album, "Victim of Love" , in uscita il prossimo 2 di aprile per la Daptone Records , etichetta specializzata in operazioni di "retrofuturo", dal momento che le loro produzioni si distinguono per un marcato accento sixties oriented per quanto riguarda soul e funk. Una vita non certo noiosa quella di Bradley. Nativo di Gainesville in Florida, cresciuto dalla nonna fino all'età di 8 anni, Bradley se ne andrà poi a Brooklyn per vivere insieme a sua madre, dove nel 1962, assistendo insieme alla sorella ad un esibizione di James Brown all'Apollo Theatre, ebbe l'illuminazione che dal quel giorno sarebbe stato lui in pensieri, parole, opere, omissioni, nonché nell'ugola. Si perché il nostro oltre ad imitare nello stile e nella voce il padrino del soul, si esibirà poi nei ...