giovedì 14 settembre 2023

Partners In Crime - Rupert Holmes (1979, Infinity)


 "Partners in Crime" è l'album che ha portato Rupert Holmes alla ribalta nel 1979, un lavoro che si pone come una dichiarazione sofisticata e maliziosa nell'era del pop adulto. Con le sue melodie orecchiabili e la sua produzione lussuosa, Holmes ci trascina in un mondo di ironia affascinante, sospeso tra il kitsch degli anni '70 e una visione moderna del pop. Le canzoni di "Partners in Crime" sono ricche di dettagli e sfumature, abbracciando stili musicali che spaziano dal pop al soft rock, dal jazz all'R&B. Holmes dimostra un'abilità straordinaria nella scrittura di melodie accattivanti che si insinuano nella mente dell'ascoltatore e non lo lasciano andare. La sua voce calda e versatile trasmette una sensazione di intimità, come se si stesse confidando con l'ascoltatore.

Il singolo di successo "Escape (The Piña Colada Song)" è diventato un'icona del pop degli anni '70, ma "Partners in Crime" offre molto di più. Brani come "Him", con la sua combinazione di armonie lussureggianti e testi taglienti, e "Answering Machine", che gioca con le convenzioni pop attraverso un messaggio di segreteria telefonica, dimostrano l'approccio unico e l'umorismo di Holmes.

La produzione di "Partners in Crime" è impeccabile, con strumentazioni e arrangiamenti sofisticati che elevano le canzoni a un livello superiore. Ma oltre all'aspetto orecchiabile, "Partners in Crime" nasconde uno sguardo affilato sulla natura umana e sulle relazioni complesse. Le canzoni di Holmes rivelano la sua abilità di scrutare gli aspetti più oscuri delle dinamiche romantiche, offrendo una prospettiva sagace e una critica mascherata da dolce melodia.

"Partners in Crime"  è un album pop che non teme di esplorare temi complessi e contraddittori, presentati attraverso melodie orecchiabili e arrangiamenti lussuosi. Holmes dimostra una padronanza musicale e una visione affilata che lo distinguono nel panorama del pop degli anni '70. È un lavoro che merita di essere rivalutato per la sua combinazione unica di ironia e melodia, che continua a deliziare l'ascoltatore con il suo fascino senza tempo.

mercoledì 13 settembre 2023

Love Makes Magic - JIM (2023, Vicious Charm Recordings)

Jim Baron è stato una figura chiave della dance per circa tre decadi, sia come DJ che come membro co-fondatore dei Crazy-P. Lasciate le sonorità dance Baron si è dedicato all’esplorazione di un nuovo genere musicale, più intimista e riflessivo. La sua preferenza per la chitarra acustica e le armonie si traduce in melodie coinvolgenti che catturano l'attenzione dell'ascoltatore. 

In Love Makes Magic sono molti i richiami alla scena californiana anni 70 e l’ascolto del brano di apertura, “Across The Street”, sembra un outtake di Deja Vu degli CSN&Y. Ma Baron non è un semplice imitatore, le sue canzoni respirano di vita propria e riesce a convincere inserendo pillole di funk e soul dentro una struttura di canzoni folk, ascoltate a questo proposito “Oxygen” e “The Ballad Of San Marino” mentre tappeti di mellotron evocano suggestioni prog come è dato di ascoltare in “Where The Leaves Are Fallin”. In “Phoenix”, forse il pezzo più bello dell’album, siamo immersi dentro i fumi psichedelici della stagione dell’amore mentre ”Sea of Unbelonging” non avrebbe sfigurato negli album dei Doobies a trazione Michael McDonald. “Then We Do It Again” è pop in purezza che con il suo andamento ci ricorda una vecchia canzone di Sir Paul McCartney, “Let ‘Em In”. Il finale ci riporta dove abbiamo iniziato: la title track è di nuovo un omaggio ai tempi migliori degli CSN&Y, e chiude il cerchio di un album che nonostante l’omaggio alla scena della westcoast, riesce a distanziarsi dalla mera fotocopia con notevole creatività e sapienza nel songwriting. 

https://youtu.be/kvJbUGRwfdo

Radio Sechaba - Bokani Dyer (2023, Brownswood Recordings)

Negli ultimi dieci anni, il Sudafrica è diventato un luogo vibrante per artisti innovativi e musica all'avanguardia. Uno dei protagonisti di questa scena è Bokani Dyer, un compositore, pianista e cantante. Il suo nuovo album, "Radio Sechaba", è uscito lo scorso mese di Maggio per l’etichetta Brownswood Recording ed è stato molto apprezzato. 

L'album presenta una miscela di momenti meditativi spirituali e ritmi energici, combinando influenze sudafricane con tastiere e voci soulful, percussioni afrobeat e fiati incisivi. Dyer canta in diverse lingue, come Setswana, Sesotho e inglese, spesso all'interno dello stesso brano. 

L'album è solido dall'inizio alla fine e si distingue come una delle migliori registrazioni dell'anno provenienti dal Sudafrica. Altamente consigliato! 

https://youtube.com/playlist?list=OLAK5uy_l1cEgHT0FQZXyn1JgvBUW47o-QbtzsWaM