sabato 27 marzo 2010

BOBBY CALDWELL, 1978


Dopo una lunga pausa, torniamo ad occuparci di un'altro eccellente musicista della westcoast-pop americana. In questo caso ci troviamo di fronte ad un album di pop soul che nella sua bellezza è da considerarsi come il capolavoro dell'artista, con delle canzoni che prese una per una sono dei punti di riferimento per il genere.
Primo disco del cantante americano, che in futuro saprà ancora realizzare dei buoni album, ma non raggiungerà le vette di questo; in particolare possiamo qui ascoltare una canzone che è considerata un manifesto del pop californiano, "What you won't do for love", un pezzo perfetto e dalla melodia che ti entra subito in circolo e non ti molla più. Una canzone aldilà delle mode, cantata con un tono nasale che non da fastidio ma che compone un unicum con la musica.
Ecco, se volete iniziare ad entrare nel mondo della westcoast pop americana, cominciate da qui.

Produttori: Ann Holloway, Marsha Radcliffe, George Perry

Musicisti:
Drums: Ed Green, Joe Galdo, Harold Seay
Bass: Bobby Caldwell, George Perry, Richie Velasquez
Guitars: Bobby Caldwell, Alfons Kettner, Steve Mealy
Keyboards: Bobby Caldwell, Benny Latimore
Synthesizer: Bobby Caldwell
All Vocals: Bobby Caldwell

Ed ora sotto con due pezzi dell'album:

lunedì 15 marzo 2010

EDDIE HOLMAN: A NIGHT TO REMEMBER, 1977


Ancora un soul singer, un cantante che operando in quel di Philadephia ha definito uno stile che gruppi bianchi come Daryl Hall e John Oates e i Faragher Bros. hanno poi fatto proprio sancendo la nascita di quel movimento noto come "Blue Eyed Soul". Eddie Holman già cantante negli Stylstics ha avuto con questo album il suo più grande successo della carriera con la canzone "This will be a night to remember" ballatissima nelle disco di tutto il mondo e che certo ricorderete. Definito da Smokey Robinson come "The Man with a voice of an angel", lo ascoltiamo qui con il brano che apre l'album "You Made My Life Complete", tanto per capire quel che Smokey diceva di lui.

domenica 7 marzo 2010

EDDIE RUSS-SEE THE LIGHT, 1976


Oggi spostiamo il nostro orizzonte musicale su sonorità orientate verso il soul ed il jazz con il tastierista Eddie Russ, ed il suo bell'album "See the light" del 1976, in cui si muove tra jazz e funk.
Non ha avuto il successo che all'epoca ebbero Herbie Hancock e Lonnie Liston Smith anche se devo dire che se la giocava egregiamente con loro. Qui lo ascoltiamo con una selezione di brani uptempo e jazz ma sempre con un'attitudine soulful che fa si che entri di diritto nello spirito del blog. I brani dell'album sono arricchiti anche da bei cori femminili e da una sezione fiati che fanno da contorno agli equilibrismi di tastiera di Eddie.