UNA CANZONE: THIS STRANGE EFFECT





"This Strange Effect" è uno dei tanti gioielli scritti da Ray Davies nel corso della sua carriera, portato al successo nel 1965 da Dave Berry che ne incise la prima versione. Fermatosi al nr. 37 della chart inglese il brano arrivò al nr. 1 della classifica belga e olandese, paesi nei quali Berry divenne una vera e propria star. Dave Berry, cantante di ballate pop confidenziali ed r'n'b non è molto conosciuto in Italia, tranne forse per "The Crying Game", bellissima torch song usata in film e serie tv; mi viene in mente la scena clou de "La moglie del soldato", e va ricordata anche per la bella cover che ne fece Boy George.

Ritornando a "This Strange Effect", la voce di Berry riesce a rendere ancora più intrigante il brano, una ballad sognante, tanto languida nel senso di dolce abbandono, che misteriosa, al punto che la cover fatta dalla band belga degli Hooverphonic nel 1998 mette in risalto la parte iniziale facendola diventare una canzone da film di spionaggio, ricordando molto il tema iniziale delle pellicole di James Bond. 

La canzone nel 1966 ha avuto anche una versione in italiano, "Che Strano Effetto", ad opera de I Corvi, con il testo rielaborato da Nicola Salerno e Franco Califano. Nonostante i Corvi riescano ad entrare nel mood della canzone, dandone una più che discreta interpretazione, il brano non ebbe il successo sperato e il 45 giri divenne ben presto materia da collezionismo.

Mai realizzata ufficialmente dagli The Kinks, la si può però ascoltare in una raccolta uscita nel 2001, "The Songs We Sang For Auntie - BBC Session 1964-1977". 
Nel 1992 sarà Bill Wyman a trarne una cover, inserita nel suo album solista "Stuff", molto bella anche la versione di Steve Wynn tratta dall'abum "Sweetness & Light" del 1997, che da nuova linfa alla canzone, ammantandola di psichedelia e magnetismo garage.




Commenti

  1. Grande questa rubrica. Io sono uno sfegatato di Steve Wynn, ho tutti i suoi vinili da solitista (e qualcosa anche di prima, di autentico culto). Lo diventati quando, dopo aver lasciato i Dream Syndacate, venne in Italia a presentare dal vivo il suo primo album, Kerosene Man. Avevo 18 anni, e lasciò il segno (ho ascoltato e riascoltato tanti suoi dischi, come questa splendida canzone che ho in sottofondo ora).Grazie amico!

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    1. Grazie a te Ally. Io ho iniziato con "Out of the grey" dei Dream Syndacate, non sono un fan sfegatato come lo sei tu, ma mi piace molto l'arte di Steve Wynn, mai banale, come anche si può ascoltare in questa bella cover. "Kerosene Man" grande disco. Ciao.

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  2. Dave Berry totale! Poi amo la versione dei Kinks. Fine. Ciao Bro!

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  3. Dave Berry totale! Poi amo la versione dei Kinks. Fine. Ciao Bro!

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    1. Dave Berry grandioso, sto consumando una raccolta, mi piace quel sound che ricorda molto la produzione di Dusty Springfield. Ciao Bro !

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