UNA CANZONE: SUPERSTAR


Antefatto: "Superstar" in principio era conosciuta come "Groupie", motivo scritto da Bonnie Bramlett e Leon Russell e cantata nella versione originale dal duo Delaney & Bonnie, ed ha per argomento, come si può intuire dal titolo, la storia di una ragazza innamorata di una rockstar, ma sostanzialmente è una canzone che parla di solitudine.
La versione originale sarà quella dalle atmosfere più blues e soul che non nelle successive reinterpretazioni che ne furono fatte e ad oggi, se pensiamo alla tragica fine di Karen Carpenter, la cover che ne fecero i Carpenters risulta quella più convincente, nonché quella dal maggior successo.

Fu Richard Carpenter che una volta ascoltata la versione cantata da Bette Midler decise di farne un 45 giri, rielaborandone l'arrangiamento e cambiando una parte della strofa del brano, dove "and i can hardly wait to sleep with you again" divenne "and i can can hardly wait to be with you again", questo per rendere i versi più in linea con l'immagine da bravi ragazzi americani che aveva il duo.

L'arrangiamento di Richard Carpenter valse a lui una nomination ai Grammy, meritato, dal momento che questa versione rimane quella più conosciuta e ancor più peculiare, nonchè a mio modesto parere la più bella. Nel corso degli anni quella che era una canzone semisconosciuta è diventata un classico della musica pop, rielaborata e reinterpretata in tutte le salse: da quella "rumorista" dei Sonic Youth in un album tributo ai Carpenters (per il sottoscritto è una versione da denuncia penale) a quella intensa e rallentata all'inverosimile cantata da Luther Vandross, una trasposizione da pelle d'oca e lacrime, simile ad un'esperienza mistica verrebbe da dire, fino ad arrivare a quella contenuta nel nuovo album di Diana Krall, "Wallflower", dove la voce profonda della jazzista americana rende ancora più drammatico il racconto della "groupie". E voi, quale preferite ?




Commenti

  1. Che storia, mi piacciono le storie di canzoni, che vengono reinterpretate nel tempo, diventando dei classici, smarrendo quasi la loro origine, di chi era all'inizio. Io preferisco quella "rumorista" dei Sonic Youth :)))

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  2. Aahah ok Alli, perdonami ma non sono amante dei "rumorismi". :o)
    Belle le storie intorno alle canzoni, è un mondo in cui mi sto addentrando, molto intrigante per costruirci sopra dei post. Ciao

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